venerdì 28 ottobre 2011

|I only want to be thin.|




Non mi riconosco più.

Io non sono così. Non sono mai stata così grossa nella mia vita. Ma perchè non riesco a dimagrire?? Il mio peso è peggio di un'altalena, non fa altro che salire e scendere bruscamente.




Dovevo fare un breve digiuno di ventiquattro ore, da un pranzo all'altro, niente di che, e invece per qualche assurdo motivo che ignoro ieri sera tornata da danza ho cenato.

Mi sto allontanando un pò da tutti, inconsciamente. Non riesco più a fidarmi di nessuno. Così spesso mi sento tanto sola, e triste. Ho sbagliato tutto. E la cosa che più mi manca è la forza che avevo qualche anno fa. Lo stomaco che brontolava. La gente che inizia a preoccuparsi un pò per me, che mi rompeva perchè non mangiavo. E mi sentivo così piena di vita..! Ora sono vuota, ma solo metaforicamente, purtroppo.

Ma non posso arrendermi. Sono sempre la stessa in fondo, e quella forza non posso davvero averla persa.
Oggi niente danza, tutto il pomeriggio a casa. Vedrò di muovermi, di fare un pò di tapis roulant, ma mi aspetta una bella prova: non toccherò niente fino al pranzo di domani. Voglio farcela, anche se ci sono i miei e ci sarà un sacco di cibo a chiamarmi verso la cucina per tutto il pomeriggio.

E' solo una cosa psicologica. E poi, a me mangiare fa pure schifo.

p.s.: ho ripreso a dimagrire con una dieta abbastanza normale e non troppo restrittiva, e non ho più voglia di abbuffarmi nè vomito praticamente quasi più, finalmente!!! :)

giovedì 20 ottobre 2011

|Pain.|

Due giorni fa ero sulle 220 kcal giornaliere, ero stata tutta la giornata fuori casa, avevo fatto due lezioni a danza e stavo benissimo. La sera sono tornata a casa e mi sono messa a piangere. Mi sono messa a piangere perchè in cucina c'era il cibo, e c'erano i miei, e dovevo per forza cenare, non avevo scelta.

Poche ore dopo, verso la mezzanotte, ho avuto una bellissima crisi di nervi, per lo studio, per le amicizie che non vanno, per quanto sono brutta. E mi sono ritrovata con ematomi sparsi tra gambe e braccia, la testa sbattuta sul tavolo tanto che si è subito gonfiata in una maniera paurosa, e una gamba completamente insanguinata. Non ero stata mai così devastante.

Oggi è andata male. Come ieri insomma. Come questi ultimi anni per la maggior parte, ad essere sincera. Perdo il mio tempo con le persone sbagliate, ma alla domanda "quali sono le persone giuste?" non riesco a trovare risposta.

Nel frattempo guardo quella cicatrice sulla gamba, la più profonda, la più lunga. E' esattamente al centro, e brucia.

La guardo, e l'unica cosa che riesco a pensare è: ANCORA.

domenica 2 ottobre 2011

‎"I stare at my reflection in the mirror.."

... why am i doing this to myself?" [Jessy J- Who you are.]

Apro lentamente il cassetto e prendo un cucchiaino. Sono rimasta a casa da sola, e non lo avevo previsto. Apro piano la credenza, come se qualcuno potesse mai sentirmi. E apro quel barattolo e ci affogo il cucchiaino dentro, e dopo 4 cucchiaini di Nutella mi chiedo.. Ma che diamine sto facendo? Però non smetto, no. Io continuo, e nel frattempo penso che dopo dovrò assolutamente vomitare e mangiare prima qualcos altro però, perchè solo la nutella non riesco a tirarla fuori. Così prendo un gelato piccolo, visto che è facile da vomitare. E sconfitta, come ogni giorno, guardo il mio cesso e chiudo gli occhi, e via! E il sangue dal naso deve sempre interrompermi. Ma non contenta prendo un altro gelato, e tre pacchi di pavesini e ancora chiudo gli occhi e via..

Mercoledì, dopo una settimana esatta di dieta rincominciata, avevo perso 2 kg e 100 gr. Ero a 64,5 e in questi giorni ho mangiato un sacco, quindi il mio peso stamattina era di nuovo 64,5.

Sto impazzendo. Sto andando a danza, sto studiando come la matta per la scuola, per pianoforte, per la patente... non dormo la notte per fare gli addominali, per organizzare delle cose per un 18 anni, per pensare, per organizzare le mie giornate, perchè non avrei altro momento per farlo!!

E nonostante tutto i miei sforzi sono vani. Neanche gli amici li apprezzano. Mi chiedo allora chi me lo faccia fare, perchè mi sforzo tanto per fare tutte le cose, per pensare più agli altri che a me.
Perchè non sono anche io cattiva? Perchè penso: "Se lo facessero a me..?"

Intanto lo fanno a me.