sabato 30 aprile 2011

|Un talento.|




A danza evito di togliermi i collant, oppure trovo qualche bugia da dire al momento opportuno. Le mie gambe fanno paura. Non è sempre facile nascondere delle enormi macchie viola. Stavolta non sentivo neanche più di tanto il dolore, c'è camminavo tranquillamente. Ma credo comunque di aver esagerato. Autolesionismo, vomito. Forse non porrò mai limite a quest'incubo.








Ci sono problemi in famiglia. Ci sono problemi a scuola. Sto crollando, ancora una volta.












Vorrei tanto avere talento per qualcosa, vorrei che la gente mi guardi e mi dica "Come sei brava!". Probabilmente così sarei più soddisfatta della mia vita. E invece niente, a danza non sono brava, a pianoforte non sono brava, a scuola non sono brava. Voglio fare tante, troppe cose, ma alla fine non ne vale proprio la pena. Non sono brava a fare niente.








A parte distruggermi.

4 commenti:

  1. Quando leggo post di questo genere mi chiedo sempre com'è possibile che sia tanto importante il giudizio altrui. E' fondamentale sentirsi dire da altri che siamo brave perché è l'unico modo in cui potremmo quasi crederci. Il problema è che finché non ti convincerai tu di essere brava in qualcosa, di meritare davvero di meglio di quel che ti stai auto infliggendo ogni complimento che ti verrà fatto non riuscirai a coglierlo. Puoi porre fine al tuo incubo ma devi volerlo tu.

    Un abbraccio.

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  2. ciao piccina..
    anche se è da un po' che non ti seguo, mi spiace tanto per tutto qesto. :(
    ha ragione 17ergastoli... perchè mai dobbiamo dipendere così tanto dal giudizio altrui?! ma dopotutto è una cosa propria dell'uomo.. per costruire la nostra identità abbiamo bisogno anche degli altri.. ma pechè noi dobbiamo ascoltare solo i commenti negativi?? perchè quelli positivi li crediamo falsi?
    <anche io sono alla perenne ricerca di qualcosa in cui io sia brava.. è dura, lo so. ma continuiamo, tanto prima o poi arriverà. troveremo qualcos finalmente che ci piace e in cui siamo brave, bisogna cercare. quindi non arrenderti. scrivi, disegna, stai con i bambini, cerca di impegnarti. non perdere le speranze. io ho trovato una cosa che mi piace e che mi sta fare meglio: il volontariato, il lavorare con i bambini.. prova a cercare anche tu. aiuta anche se non risolve tutto.
    un abbraccio e fammi sapere. ciao

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  3. E' proprio perchè ormai sei entrata nell'ottica del disturbo alimentare/psicologico che ti senti così incapace di fare qualsiasi cosa. Ma non è vero. Appena troverai la forza per reagire, perchè ce l'hai, vedrai che riuscirai a fare molto di quello che ora ti sembra impossibile.
    Ti sono vicina,
    Laura <3

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  4. ti capisco benissimo..e capisco che il dolore più grande è quello dato dalle urla in silenzio che gli altri non riescono a cogliere..tu urli,ma nessuno ascolta..è straziante..ma fatti forza,tu sei speciale,là fuori non sei uguale a nessun'altra persona..e questa tua diversità un giorno la vedrai con occhi meravigliati..rialzati,provaci ancora.la tua forza,quella che porti dentro ti aiuterà a superare qualsiasi avversità,vedrai..un abbraccio..

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