giovedì 5 agosto 2010

|Agosto.|

A 12 anni ho iniziato a guardarmi allo specchio. I miei fianchi, le mie cosce, il mio sedere, niente ricordava più la struttura fisica di una bambina. Avevo iniziato la mia crescita.
E non mi piaceva. Tuttavia ero circondata da amiche fantastiche, ero ben integrata in classe, così non me ne preoccupavo più di tanto. Ma ogni giorno mi guardavo per minuti e minuti allo specchio cercando di capire quali muscoli usare per far scomparire le curve. Da quel momento indosso solo magliette lunghe e possibilmente larghe, che non evidenzino nessuna forma. Ho iniziato a digiunare. Così, per farmi notare dai miei. Perchè quando mi arrabbiavo con loro dovevo poi punirmi. Punirmi per essere nata è sempre stato un mio pensiero fisso, sin da quando ero molto piccola. Così tra morsi, lividi e cicatrici, non mangiavo per giorni. E mi sentivo forte. Nel mio diario segreto scrivevo che però avevo paura di diventare anoressica. Ora è cambiato completamente il mio punto di vista.




Un anno fa, di agosto, ero chiusa in casa. Avevo passato così tutta l'estate. E anche quella precedente. Avevo alle spalle un anno e mezzo di depressione. Mesi trascorsi tra pianti, silenzi, autolesionismo, odio profondo nei confronti di me stessa. Non avevo più la mia migliore amica. Così non uscivo MAI di casa. E volevo dimagrire, a qualsiasi costo. Cercando su internet dei metodi veloci per dimagrire, mi sono imbattuta nel fenomeno dei siti pro-ana.

E la mia vita da allora è cambiata.



Ricordo che provai sgomento, paura, non credevo esistessero delle cose del genere. Lessi parecchi blog, ne ero abbastanza attratta, era una cosa nuova ed inaspettata. L'istinto di sopravvivenza prese il sopravvento. Mangiai tantissimo quel pomeriggio. Mi credetti fortunata, perchè IO, no, io non ero come quelle ragazze. Mi misi a piangere. Mi dispiaceva per loro. Giurai che avrei fatto qualsiasi cosa per aiutarle. Leggevo parecchi blog (tra i quali ricordo quello di VersoAna :) ) di nascosto, senza essermi registrata su blogger. Iniziai a provare a non mangiare, a dire le bugie, a saltare i pasti, contare le calorie e ripresi a digiunare come ai vecchi tempi. Per tutto dicembre decisi di smettere, decisi di liberarmi di ANA, per sempre. Ho resistito un mese, e ciò che ho guadagnato sono stati solo 4 kili. A gennaio ho imparato a vomitare. Nella mia vita è entrata pure la bulimia, e sono 8 mesi che non faccio altro che digiunare, oppure abbuffarmi e vomitare.

Quante cose cambiano in un anno. Non credevo fosse passato così tanto tempo. E invece...



2 commenti:

  1. Le cose cambiano all'improvviso quando meno ce lo aspettiamo. All'inizio, quando portavo la taglia 42 ed andava in negozi come Zara, H&M ecc ecc, non trovando mai la mia taglia, dicevo "Ma qui si vestono solo anoressiche". Ora invece, non ho molti problemi a trovare la mia taglia e ricordo questa frase che facevo rimbombare nel negozio, per farmi sentire da tutti.

    Le cose cambiano.

    Noi cambiamo. Nel giusto o nel male. E forse noi abbiamo scelto la strada sbagliata, ma finché non ce ne renderemo conto da sole, queste mie parole sono solo pensieri buttati al vento.

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  2. Hai ragione, le cose cambiano. A volte in bene, altre in male. Ogni cosa ci cambia ed è per sempre. Non la si può annullare, non si può mai veramente tornare indietro. A volte mi chiedo cosa ne sarà di noi, dove staremo fra un anno, come saremo...sinceramente non so rispondere. O preferisco non rispondere?
    Ti sono vicina stellina, ora più che mai.

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